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Da consulente di marketing maniaco del lavoro a Surf Bum e ritorno: rientrare nel mondo aziendale dopo aver sfiorato la morte. Una storia inversa.

Come sono passato da consulente marketing internazionale a (semi)eremita in un' isola sperduta, per poi tornare sul mercato arricchito, più competente e felice.

Il consulente marketing è uno scaffale di libri di marketing e comunicazione, una lavagna piena di flowchart e una tazza da caffè vuota.

Un mondo grigio e cupo, senza sole, niente alberi e solo tonalità monocromatiche. Si tratta di esaminare i dati, scrutare i grafici e comprendere numeri e rapporti di mercato.

Dimentica l'arte o qualsiasi forma di creatività, è brutalismo allo stato puro; Una scrivania utilitaristica, una sedia e un computer sono tutto ciò che è necessario per lavorare.

Un consulente di marketing non assomiglia nell'aspetto ad un giovane hipster nella sua felpa con cappuccio e scrivania piena di fiori e pupazzi colorati. Vive una vita lavorativa così noiosa che puoi quasi sentire l'inevitabilità della morte nel suo ufficio. L'estetica è fatta di anonimi completi scuri, il sogno di ogni uomo d'affari che diventa realtà.

La mia storia è leggermente diversa.

Nel matrix di una vita instagrammabile. Vivere il sogno, non la realtà.

Posso respirare gli aromi della foresta pluviale di Mentawai e i profumi esotici dei bazar dei villaggi Balinesi. Posso sentire l'odore salato dell'oceano e lo zolfo di un vulcano attivo. Riesco persino a sentire l'odore appetitoso degli scorpioni fritti e degli hot dog mentre leggo il mio libro preferito, l'aroma salato del mare, il profumo pungente dei chicchi di caffè e la freschezza dell'aria del primo mattino.

Sono andato controcorrente, dietro al mio schermo imballato di grafici e fogli di calcolo,  palme da cocco, onde, spiagge e alcuni personaggi eccentrici, il tutto mentre mi impegnavo a studiare, migliorare le mie abilità e avere successo.

Questo era il 2018.

Poi il film è cambiato, la sceneggiatura si è capovolta, come quando ti addormenti e crei la tua trama e quando ti svegli, il tuo personaggio preferito è sdraiato sul pavimento scivolato sui popcorn che divorava famelico fino a quale secondo prima, mentre nella tua versione della storia, giaceva in un letto rotondo tra una mora ed una bionda dopo avere ucciso il cattivo. Sei disorientato, certo, ma poi ti fai una risata... Non era reale, giusto?! Il mio risveglio non faceva ridere per nulla invece, era più che reale.

La mia vita sembrava uno scherzo: tutte le persone che mi circondavano mi sembravano alieni, Il posto che mi ero ritagliato nel mondo era sbagliato a quanto pare. Ho capito che era il momento di stare da solo e ripensare alle mie priorità: dovrei fare più popcorn? Dovrei fare un pisolino? Così tante scelte, che fare?

Ho avuto la più grande idea di sempre: un viaggio di surf intorno al mondo! Sarei stato proprio come il personaggio principale di "The Endless Summer", tranne che molto più cool e senza gente che mi scorrazzava. Dopo 6 mesi di pianificazione e dopo aver completato tutti i progetti dei miei clienti, ho messo nella borsa le mie tavole da surf preferite e qualunque cosa potessi schiacciarci dentro, sono salito su un aereo e mi sono diretto senza indugi verso... Hai indovinato - il 2020 e la fine del mondo!

Durante il mio breve ma intenso globetrotting, in Sri Lanka ho avuto uno scontro con la mafia israeliana a causa di un’onda rubata, sono stato arrestato in Marocco perché pensavano fossi un combattente del PKK scappato dalla Turchia. Ho trascorso ore sotto interrogatorio in Russia perché portare un passaporto italiano all'epoca era come andare in giro indossando una maglietta della Umbrella Corp dopo un allarme evasione  da Racoon City e nel tempo libero ho persino messo incinta una donna - ed era solo gennaio!

Il digital marketing ai tempi del COVID.

Con una torta nel forno, era ora di tornare a casa e iniziare a guadagnare qualche soldo in attesa dell'arrivo del nostro fagotto di gioia e così accetto un incarico da direttore marketing per aiutare un'agenzia di viaggi ed esperienze online, a sopravvivere all’apocalisse.

Non c’era tempo di studiare la situazione e mettere insieme numeri, via il cappello triste del direttore marketing e avanti con il Porky Pie e barba lunga da creativo - dovevo  rischiare!

Ho iniziato il bollettino delle buone notizie, pubblicando storie commoventi a lieto fine, come il centenario che sopravvisse sia all'influenza spagnola nel 1920 che al Covid-19 cento anni dopo. Sfortunatamente, è morto poche settimane dopo, ma l'ho tenuto nascosto – lo ammetto. Baracca salvata e avanti il prossimo.

Pochi mesi dopo, sforniamo quasi quattro chili di pura gioia. Pensavo che la felicità fosse frutto dell’immaginazione degli hippy sotto LSD. Ragazzi, mi sbagliavo! La felicità in realtà è piuttosto reale ... chi lo poteva immaginare?!

La tempesta sembrava passata e il sole stava illuminando questa nuova bella famiglia. Il portafoglio clienti cresceva e gli introiti erano ampiamente a sei cifre dopo aver firmato con il principale pop-up eCommerce italiano che vendeva mascherine, trasformato una metropolitana in una campagna lappone in VR per un produttore di telefoni cellulari, digitalizzato un'attività di ville di lusso on demand, costruito una rivoluzionaria app per il welfare per uno dei più grandi gruppi italiani, sviluppato la business unit più importante di un distributore di energia per auto elettriche nel Regno Unito e così via.

Giocare a scacchi con la morte.

Ma quelli erano tempi interessanti e pieni di sorprese. La peste mi colpì, duramente.

Il mio cuore cominciò a battere forte mentre la peste scendeva su di me, trascinandomi nelle profondità della mortalità. Il respiro divenne superficiale e affannoso mentre lottavo contro la forza della malattia, sentendo la vita scivolare via prima di avere la possibilità di dire addio ai miei cari.

La corsa spericolata dell’ambulanza che mi trasportava, il lamento delle sirene trafiggeva la mia coscienza sbiadita. Il mio ultimo pensiero fu che questo era un addio non detto alla mia famiglia e alla vita che avevo conosciuto e tanto amato.

Prima che potessi battere le palpebre, ero racchiuso in una scatola di vetro circondato da medici vestiti come astronauti. La melodia discordante delle macchine segnalava ripetutamente i miei segni vitali in diminuzione.

Gli occhi del dottore erano dolci e gentili mentre mi informava che non c'era più nulla che potessero fare per me; che avevo solo una piccola possibilità di sopravvivere nelle successive 72 ore.

Non mi sono mai arresto in vita mia, nemmeno nei momenti più bui.  Mi sono concentrato con determinazione sul respiro - inspirando per 4 secondi, trattenendo per 8 secondi ed espirando per 8 secondi - fino a quando non era passata la settantaduesima ora. Miracolosamente, sono sopravvissuto, ma non ero consapevole che questo era solo l'inizio della mia battaglia per la vita.

Pochi giorni dopo, senza preavviso, mi dimettono. Quando sono uscito, ho notato che non riuscivo a camminare correttamente e avevo dimenticato il mio passcode del telefono e quale fosse l'app per il servizio taxi. Mi sentivo come se fossi l'esempio reale del gatto di Schrödinger - ero vivo e morto allo stesso tempo, fino a quando non ho potuto dimostrare in quale stato mi trovassi. Il cervello era annebbiato e i movimenti erano limitati; Mi sentivo come se il cuore potesse fermarsi in qualunque istante.

Cervello annebbiato, tracollo cognitivo, movimenti limitati, affaticamento cardiaco. Tutto è cambiato. Ho dovuto reinventarmi come essere umano e l'ho fatto.

Per continuare ad essere umano e non una specie di zombie, ho dovuto iniziare da capo, come un bambino che muove i primi passi. Sapevo che il primo passo era riconquistare il controllo del mio corpo. Per mesi, ho seguito un rigoroso programma di fitness, stretching, corsa, sollevamento pesi e surf che mi ha permesso di recuperare la forza e coordinazione – l’unica cosa in cui ho fallito è stato tornare ad essere un perfetto ballerino! Mai stato credo.

Il passo successivo è stato quello di riportare il cervello in ordine. Ho dato tutto quello che avevo, ho provato ogni tipo di tecnica folle, dalla meditazione alle partite a scacchi immaginarie nella testa. Non sapevo che tutto quello che dovevo fare era darmi tregua e chiedermi gentilmente di ritrovare la chiarezza mentale che desideravo.

Una volta che avevo eliminato le ragnatele dalla mente, era tempo di iniziare a lavorare sul cervello. Mi sono immerso nelle oscure profondità delle neuroscienze per scoprire i segreti di come il cervello ricorda le cose. Ho provato tutti i tipi di trucchi, dal sistema di ripetizione ad intervalli alla mnemonica. Stavo costruendo un imponente palazzo della memoria dove potevo memorizzare ogni sorta di informazione! Avevo l'impressione che il mio cervello fosse sulla buona strada per diventare un supercomputer.

Finalmente, ero pronto a lavorare sulla vita sociale senza chiedere sessanta volte il nome alle persone. Parlare con le persone ancora mi spaventava un po' a causa del mio rendezvous con la morte, ma era necessario per il recupero e per crescere come umano. Così ho deciso di fare piccoli passi, tentando di chiacchierare con estranei per strada e nei bar. Alcuni di loro erano educati, alcuni erano indifferenti e alcuni scappavano urlando, a volte scappavo io - ma immagino che questo sia il prezzo che si paga per socializzare! Su questo devo lavorare ancora molto.

I vantaggi di vivere lentamente e studiare il Marketing senza la pressione del denaro.

Dopo aver di nuovo raggiunto una parvenza di essere umano normale, ho iniziato a riscoprire i misteri del web marketing e come creare un piano di marketing che avevo totalmente dimenticato.

Mi sentivo come quando hai una notte appassionata con qualcuno e poi la incontri per strada dopo qualche tempo: ti guarda con un sorriso fin troppo consapevole, ma non puoi ricordare il nome e esattamente chi fosse. Ecco quanto avevo dimenticato del marketing.

Ho setacciato la rete alla ricerca delle migliori business school e mi sono imbattuto in insegnanti incredibili. Con la loro guida, ho trasformato le mie capacità di marketer in un capolavoro. Ho fuso le tecniche classiche del marketing aziendale e il mio malvagio know-how di marketer digitale anche un po' hacker, e prima che me ne rendessi conto, ero diventato un monaco del marketing con superpoteri Shaolin!

Dopo due anni passati a sbattere la faccia sulle limitazioni dati dalla malattia, incrociando gli occhi dal troppo studio e digrignando i denti fino a renderli piatti come in un rituale tribale, avevo finalmente raggiunto il livello a cui miravo.

Mi sentivo invincibile, come se potessi affrontare qualsiasi cosa. Nessuna sfida era troppo grande per me da gestire.

Le competenze e le conoscenze che avevo acquisito mi davano un senso di libertà; Non mi ero mai sentito così vivo!

Ho pensato che fosse giunto il momento di tornare al lavoro, dotato dell'esperienza e della nuova saggezza acquisita.

Ho così immaginato due progetti da pasturare per ricominciare.

Next step: progetti.

Il mio primo progetto è "Il Glossario Polemico del Marketing".

Un glossario del marketing per qualunque imprenditore o aspirante tale, scritto un termine al giorno, che cerca di raccontare il marketing come farei col mio migliore amico al bar. In modo maleducato, polemico, senza peli sulla lingua, ma con tanta intezione di fare del bene.

Con questo piccolo gioiello, tutti saranno in grado di comprendere anche i termini più complessi come un professionista di alto livello

E il mio secondo progetto? Quello è un segreto... Per ora.

Per concludere, questa esperienza è stata alla fine davvero gratificante! Passare dalla paura giustificata di morire da un momento all’altro a tornare ad essere un esperto professionista del marketing, è qualcosa che porterò con me nella tomba – magari tra qualche anno eh.

Ah dimenticavo! Sto sondando il terreno alla ricerca di un'occasione per applicare i miei poteri recentemente riacquisiti. Se sei a conoscenza di qualche opportunità, contattami. Ad Maiora.