Se provo ad immaginarmi in un'università a vent'anni, mi vedo con una molotov in una mano e il manifesto anarchico di Errico Malatesta nell'altra. Ero l'ultimo della mia specie: l'ideologista.

Tuttavia, le cose sono cambiate e il mondo è entrato in un'era post-ideologica, il cui riferimento di valore è la ricchezza e che ha portato al riscaldamento globale. In risposta, i giovani stanno tornando alle ideologie per la loro sopravvivenza.

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Ci troviamo nel bel mezzo di due epoche. L'era post-ideologica e quella apocalittica, provocata da pandemie mondiali, guerre e da una verosimile potenziale estinzione di massa, la nostra. Siamo stati in grado di creare intelligenze artificiali, ma non un modo per salvare la nostra specie. Tutto è messo in discussione, dal cibo che mangiamo alla nostra identità di genere, dalle scelte di vita a ciò che consideriamo prosperità.

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Ogni tanto penso che quella Molotov l’avrei dovuta scagliare per proteggere questi ragazzi, qualcuno lo fece nel 1998 e non finì molto bene e nulla cambiò e quindi mi sono adattato; Cambio posizione e mi adatto velocemente se mi rendo conto di avere torto o che le cose non si possono fare nel modo in cui vorrei. Dopotutto, l’unica cosa che so è di non sapere, parafrasando Socrate. che pure lui non finì tanto bene.

È stato così che è avvenuta la mia Darwiniana evoluzione e sono sopravvissuto come la giraffa: grazie al mio collo lungo, posso vedere l'intero quadro e alimentarmi dove gli altri non riescono ad arrivare.

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Quindi eccoci qui, in un'università per una lezione invece che per lanciare bombe. Il 13 febbraio condividerò un po' d'amore un giorno prima di San Valentino, con gli studenti della Bicocca che partecipano al progetto iBicocca. Per le tre o quattro persone che non sanno cosa sia la Bicocca, è la migliore università in Italia e la 21° posto nel mondo.

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Il progetto iBicocca fornisce agli studenti una migliore comprensione dell'imprenditorialità e li incoraggia a intraprendere le proprie iniziative imprenditoriali. Sono onorato di scommettere su di loro e condividere la mia storia imprenditoriale non convenzionale.

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Discuterò della mia esperienza di vita tra regni analogici e digitali e di come ho trovato un'opportunità per capitalizzare il cambiamento. Come ho sfruttato la tecnologia a disposizione e cambiato il mio stile di vita, raggiungendo l'equilibrio tra lavoro e vita privata che avevo sempre sognato.

Descriverò anche la nascita di Viral Octopus e come ottenere il massimo dall’evoluzione del mondo, identificando le opportunità invece di piegarsi alle strutture e costruzioni sociali.

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Ad Maiora.

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